Una mattinata intrisa di cultura motoristica e storia del recente passato durante l’inaugurazione della Scuderia GIOCABENE tra le antiche mura della antichissima città di Amelia.
Il Sondaggio
Il nuovo salotto, così può certamente definirsi, realizzato dal collezionista di auto e moto d’epoca Dr. Enrico De Lutio, ha aperto le porte agli ospiti che hanno potuto ammirare una splendida collezione di vetture d’epoca in un ambiente raffinato e ricercato.
Ospiti illustri e memorie d’epoca
Tra i numerosi ospiti, collezionisti del settore ed amanti della storia motoristica del nostro Paese, è spiccata la presenza del Dott. Vittorio Tusini Cottafavi, studioso di automobilismo e nipote del celebre pilota della Alfa Romeo Autodelta e poi Ferrari, Ignazio Giunti.
La presenza del Dott. Tusini Cottafavi, i suoi racconti e ricordi hanno permesso agli ospiti di rivivere le fenomenali gare automobilistiche degli anni ‘60 e ‘70, quando, insieme a quello di Giunti, echeggiavano nelle cronache mondiali i nomi di Nanni Galli, il preparatore romano Angelini, i piloti Vaccarella, Amon, Andretti, Regazzoni, Fittipaldi, Ickx e Munari.
Tutti racconti appassionanti che hanno trovato una naturale collocazione nel libro “Ignazio Giunti: un pilota, un’epoca”, edito da Rubbettino, dedicato dal nipote al grande pilota.
Il docufilm “Siamo tutti Giunti”
L’evento è poi stato dedicato al docufilm “Siamo tutti Giunti”, realizzato dal giornalista e regista Marco Gentili, presente all’incontro. Una visione che ha proiettato il pubblico presente in un turbine di ricordi, culminando in momenti di intensa emozione durante le immagini del tragico incidente in cui Ignazio Giunti perse la vita durante la 1000 Chilometri di Buenos Aires in Argentina, nel 1971.
Siamo certi che il nuovo salotto attrattivo automobilistico, oltre alla vastissima ed unica collezione di oltre 120 marchi esclusivamente italiani di moto d’epoca realizzata dal Dr. De Lutio, sia un ulteriore valido motivo per visitare l’antichissima città di Amelia.