Umbria: una legislatura al femminile, tra guida civica e opposizione storica

La nuova legislatura regionale vede un ruolo predominante delle donne ai vertici, con una Giunta e un’Assemblea legislativa guidate da figure femminili.

La Regione Umbria inaugura una nuova legislatura con una guida tutta al femminile, un dato che segna una svolta storica per l’Istituzione. Al vertice della Giunta regionale troviamo Stefania Proietti, civica e già sindaca di Assisi, che assume il ruolo di presidente con una squadra che riflette competenza e rinnovamento.

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Accanto a lei, tra gli assessori, spicca il nome di Simona Meloni, la candidata più votata del Partito Democratico nelle ultime elezioni, portando una forte rappresentanza al governo regionale.

L’Assemblea legislativa in mani femminili

Anche l’Assemblea legislativa ha scelto una donna al comando: la presidenza è stata affidata a Sarah Bistocchi, esponente del Partito Democratico, sostenuta dalla maggioranza di centrosinistra e civici.

La guida dell’Assemblea è ulteriormente rafforzata dalle vicepresidenze di due donne:

  • Paola Agabiti, già assessora nella precedente Giunta di centrodestra;
  • Bianca Maria Tagliaferri, rappresentante della lista civica Umbria Domani, con una lunga esperienza come dirigente scolastica.

Opposizione storica con Donatella Tesei

Per la prima volta nella storia della Regione Umbria, un’ex presidente siede sui banchi dell’opposizione. Donatella Tesei, della Lega, che ha guidato la Regione nella passata legislatura, potrebbe diventare portavoce dell’opposizione in Assemblea.

Questo scenario inedito sottolinea il forte rinnovamento del panorama politico umbro e la crescente centralità delle figure femminili nella gestione del potere regionale.

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