Un mix di emozione, responsabilità ed entusiasmo ha segnato il debutto ufficiale di Stefania Proietti come presidente della Regione Umbria nell’Assemblea legislativa. La neo governatrice, intervistata dall’ANSA, ha raccontato le sensazioni di questa nuova esperienza, che promette di affrontare con determinazione e spirito collaborativo.
Il Sondaggio
“Un grande senso di responsabilità ha superato ogni emozione, poi tanto entusiasmo, che ci deve accompagnare per tutta la legislatura”, ha dichiarato Proietti, che ha rivolto uno sguardo carico di fiducia ai consiglieri di maggioranza: “Mi ha molto emozionato vederli così elettrizzati da questa esperienza. Spero in una proficua collaborazione anche con i rappresentanti della minoranza.”
Un’opposizione senza sconti
Non tutti però condividono lo spirito collaborativo auspicato dalla presidente. A promettere una ferrea opposizione è l’ex assessore alle Infrastrutture, Enrico Melasecche, che ha dichiarato: “Sarò sempre me stesso. Mi auguro che questa maggioranza sappia portare a termine i tanti progetti avviati durante l’ultima legislatura.”
Tra i punti critici che Melasecche continuerà a monitorare c’è il piano per la stazione ferroviaria della Media Etruria, un progetto già fortemente voluto dal precedente governo regionale e che, secondo l’ex assessore, rappresenta un tassello fondamentale per lo sviluppo delle infrastrutture umbre.
La fumata nera per la presidenza dell’Assemblea
Il primo giorno non ha portato però tutte le risposte che si attendevano. Giovedì mattina, infatti, la votazione per eleggere il presidente dell’Aula si è conclusa con una fumata nera. La situazione dovrebbe sbloccarsi con la quarta votazione, prevista per venerdì mattina, quando basteranno i soli voti della maggioranza per decidere.
Secondo le prime indiscrezioni, il nome favorito per guidare l’Assemblea è quello di Cristian Betti, esponente del Partito Democratico.
Tesei: “Affronteremo con serietà questa nuova esperienza”
Anche l’ex presidente della Regione, Donatella Tesei, ha condiviso il suo punto di vista sulla transizione: “È un’esperienza nuova e l’affronteremo con grande serietà, sempre con l’obiettivo di fare il bene dell’Umbria.”
Il cambio di guardia non ha dunque cancellato il clima di sfida e confronto, che continuerà a caratterizzare l’Assemblea legislativa nei mesi a venire.
Il primo giorno di Stefania Proietti alla guida dell’Umbria rappresenta l’inizio di un percorso che sarà osservato con attenzione da maggioranza, opposizione e cittadini. L’entusiasmo della presidente, le promesse di continuità nei progetti e la determinazione dell’opposizione fanno intravedere una legislatura vivace, densa di sfide e opportunità.