Buone notizie per la sanità umbra: il Cipess ha approvato il riparto del Fondo sanitario nazionale 2024, destinando alla regione 1,9 miliardi di euro, con un incremento di circa 50 milioni di euro rispetto al 2023. Ad annunciarlo è stato il sottosegretario Alessandro Morelli, evidenziando il valore di questo investimento per il miglioramento dei servizi sanitari regionali.
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L’Umbria tra le regioni di riferimento
Il senatore Morelli ha sottolineato che l’Umbria continua a essere riconosciuta tra le cinque regioni benchmark a livello nazionale per la gestione dei fondi sanitari, confermandosi un modello virtuoso nelle aree di prevenzione, assistenza distrettuale e ospedaliera.
“Questo risultato testimonia il buon uso che l’Umbria ha saputo fare dei fondi nell’anno precedente,” ha dichiarato Morelli, ribadendo l’importanza di mantenere un’attenzione costante alla qualità e all’efficienza del sistema sanitario regionale.
L’aumento dei fondi rappresenta una significativa opportunità per potenziare le risorse dedicate ai servizi sanitari, garantendo un migliore accesso alle cure e interventi mirati per la salute pubblica. Il riconoscimento come regione benchmark è un ulteriore segnale di fiducia nei confronti delle istituzioni umbre, che dovranno continuare a lavorare per mantenere alti gli standard di qualità.
