I carabinieri di Narni si sono imbattuti in una vicenda che rasenta il tragicomico. Protagonista un uomo di 44 anni, originario di un paese straniero ma residente nel comprensorio amerino, già noto alle forze dell’ordine per un curriculum di precedenti penali di tutto rispetto. L’accusa? Furto in abitazione, violazione di domicilio aggravata e possesso abusivo di munizioni.
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Tutto inizia per un barbecue
Tutto è partito a fine ottobre, quando il proprietario di una seconda casa nella periferia di Narni, residente all’estero, ha notato qualcosa di insolito grazie al suo sistema di videosorveglianza. I filmati rivelavano un intruso mascherato che, con una certa disinvoltura, saccheggiava il giardino. Tra la refurtiva spiccava un barbecue di dimensioni generose, perfetto per grigliate clandestine, ma la ciliegina sulla torta è stata il furto… delle stesse telecamere di sorveglianza. Un tocco di ironia involontaria che non è sfuggito agli investigatori.
Grazie ai frammenti video forniti dal denunciante, i carabinieri, sotto la direzione della Procura di Terni, hanno individuato il sospetto. Una perquisizione presso la sua abitazione ha portato al recupero di tutta la refurtiva, per un valore stimato di circa duemila euro, insieme agli abiti che il maldestro ladro indossava durante i colpi. Ma non è finita qui.
Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno scoperto un dettaglio aggiuntivo che ha complicato ulteriormente la posizione dell’uomo: oltre 100 cartucce da caccia, detenute illegalmente. Un bottino che, probabilmente, il 44enne non aveva pianificato di utilizzare per scopi sportivi.
Il bilancio? L’uomo è stato denunciato non solo per il furto e l’intrusione, ma anche per il possesso illecito di munizioni, prontamente sequestrate. La refurtiva, barbecue compreso, è stata restituita al legittimo proprietario, che potrà finalmente rilassarsi, magari con una grigliata celebrativa. Quanto al 44enne, rimane una domanda: cosa ruberà la prossima volta, il cancello?