Il Provveditorato per l’Amministrazione Penitenziaria torna in Umbria: un passo strategico per la regione

La riapertura di un presidio essenziale per la gestione delle carceri umbre annunciata con soddisfazione dal procuratore generale.

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Il Provveditorato per l’Amministrazione Penitenziaria torna ufficialmente operativo in Umbria, segnando un importante traguardo per il territorio. La notizia è stata divulgata dal procuratore generale Sergio Sottani, che ha confermato la pubblicazione del decreto ufficiale sulla Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento stabilisce la reintroduzione della sede, a lungo richiesta, a beneficio del sistema penitenziario regionale.

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Il magistrato ha espresso piena soddisfazione, definendo il provvedimento come un’azione di grande rilevanza strategica. “Questa decisione – ha sottolineato – rappresenta una risposta concreta alle richieste avanzate e garantirà un’interazione più stretta tra le strutture carcerarie umbre e il Provveditorato”.

L’obiettivo primario è quello di migliorare la comunicazione e il coordinamento tra le istituzioni, offrendo un sostegno più diretto alle esigenze delle carceri del territorio. Il ritorno di questo presidio rappresenta una pietra miliare per l’amministrazione penitenziaria regionale, rafforzando il dialogo e le opportunità di intervento mirato.

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