Cari lettori, oggi vi raccontiamo di un incrocio decisamente spaventoso, non tanto per il traffico quanto per ciò che potreste trovarci dentro. Parliamo di una buca pericolosa sulla SS Amerina, all’altezza di Fornole, precisamente all’incrocio con via del Ferro. Un nostro attento lettore ha deciso di segnalarcela, non solo per la sua evidente pericolosità, ma anche per un’illustre somiglianza: a guardare la foto inviata, più che un cedimento stradale sembra la casa di IT, il pagliaccio danzante.
Il Sondaggio
Un’attrazione turistica… ma per chi vuole rischiare
La voragine in questione non è semplicemente una buca, ma una vera e propria condotta di acque reflue scoperta. Qualcuno potrebbe pensare a una trappola urbana per attirare l’attenzione, ma la realtà è ben diversa: nonostante numerose telefonate alla Polizia Locale, email di protesta e appelli disperati all’Assessore ai Lavori Pubblici, la situazione resta invariata. L’unica cosa che sembra rispondere prontamente è la forza di gravità, pronta ad accogliere ruote, scarpe e, perché no, qualche palloncino rosso.
Un pericolo per tutti: pedoni e autisti
La condotta, che pare aperta e dimenticata come un vecchio cassetto, rappresenta una minaccia costante per la sicurezza di chiunque si trovi a passare da quelle parti. Pedoni e automobilisti devono ormai sviluppare abilità da funamboli o da piloti di rally per evitare di essere “risucchiati nella voragine del mistero“.
E se qualcuno ci finisse dentro? Beh, potremmo suggerire una sceneggiatura per il prossimo remake di Stephen King: “IT – Capitolo Fornole.” Certo, il pericolo reale è che, invece di clown inquietanti, a uscirne siano denunce e cause legali.
L’infinito silenzio delle istituzioni
Ma veniamo al punto: chi dovrebbe intervenire? Non vogliamo certo accusare nessuno (o forse sì?), ma dopo telefonate alla Polizia Locale, email su email, e persino un cortese invito all’Assessore ai Lavori Pubblici, la buca è ancora lì, come un monumento all’indifferenza. Probabilmente aspetta solo un’inaugurazione ufficiale con tanto di taglio del nastro e buffet. E, in attesa di una presentazione ufficiale, resta il timore che il clown di King sbuchi dal fondo per invitarci a galleggiare.
E voi, cari lettori, avete segnalazioni simili o altre “opere d’arte stradale” da mostrarci? Inviateci le vostre foto, scrivete la vostra segnalazione al link di seguito: promettiamo di trasformare ogni cratere in un capolavoro… di sarcasmo.