Amelia, elefante a spasso in città: scatta la protesta degli animalisti

Amelia al centro della polemica: l'elefante in libertà scuote la comunità tra proteste animaliste, preoccupazioni per la sicurezza e richieste di una normativa più severa sui circhi con animali

Redazione
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Un elefante che passeggia liberamente lungo viale dei Giardini ha sollevato polemiche e preoccupazioni. Il video dell’insolita scena, ripreso nel pomeriggio del 27 novembre, mostra l’animale – appartenente a un circo appena giunto ad Amelia – muoversi senza supervisione in una zona frequentata da famiglie, a pochi passi dai giardini pubblici e nei pressi di via Roma, una delle arterie principali della città.

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L’accaduto ha immediatamente innescato la reazione degli animalisti dell’associazione “Amici a quattro zampe Amelia odv“, che in una nota ufficiale hanno espresso il loro dissenso verso i circhi che utilizzano animali e sollevato dubbi sulla sicurezza pubblica.

«Riteniamo inaccettabile – si legge nel comunicato – che la nostra comunità debba assistere a spettacoli che sfruttano animali in cattività. Questi esseri viventi vengono sottoposti a lunghi viaggi, rinchiusi in spazi angusti e addestrati a compiere gesti innaturali, lontani dalla loro etologia. Si tratta di un messaggio diseducativo per i bambini, che imparano a vedere gli animali come oggetti da esibire e non come esseri senzienti».

Sicurezza a rischio

La presenza dell’elefante libero ha suscitato anche preoccupazioni legate alla sicurezza. «L’animale – prosegue l’associazione – si trovava in una zona vicina a un parco giochi e a una strada trafficata come via Roma. La sua presenza, seppur per un breve lasso di tempo, avrebbe potuto rappresentare un pericolo per i bambini e gli automobilisti».

La richiesta di controlli e nuove norme

L’associazione ha chiesto l’intervento delle autorità competenti, tra cui il Comune, l’ASL veterinaria e i Carabinieri Forestali, per verificare le condizioni di salute e detenzione degli animali del circo. Nella nota, si sollecita anche un’azione da parte dell’amministrazione comunale affinché vieti l’attendamento di circhi con animali ad Amelia.

«Invitiamo il Comune a seguire le linee guida del regolamento CITES del 2006, che indica requisiti minimi per la detenzione di animali e sconsiglia del tutto la presenza di specie come elefanti, rinoceronti, grandi felini e rapaci. Sarebbe un gesto di civiltà importante, in linea con una società più attenta al rispetto degli esseri viventi».

Una protesta che si allarga

L’episodio ha riacceso il dibattito sull’utilizzo degli animali nei circhi, tema su cui da anni si confrontano animalisti, amministrazioni locali e realtà circensi. Intanto, il video dell’elefante in libertà continua a circolare sui social, suscitando indignazione e curiosità. In attesa di risposte concrete, la presenza del circo ad Amelia resta al centro delle polemiche, tra appelli alla sicurezza e richieste di maggiore rispetto per gli animali.

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