30 milioni per gli studenti umbri: più posti letto e strutture moderne per il diritto allo studio

Il Ministero dell’Università investe nell’Umbria: nuovi studentati e ammodernamento delle residenze universitarie.

Redazione
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Grandi novità per gli studenti universitari in Umbria. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha approvato uno stanziamento di 30 milioni e 421 mila euro per incrementare l’offerta di posti letto e migliorare le strutture dedicate agli studentati nella regione. Un passo importante che punta a rendere il diritto allo studio una realtà concreta per tutti.

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Le risorse saranno destinate alla costruzione di nuovi edifici e al recupero di strutture già esistenti, con interventi mirati per rispondere alle esigenze degli studenti.

Dove andranno i fondi

Due sono i principali progetti finanziati:

  • 24 milioni di euro sono destinati all’Agenzia per il diritto allo studio universitario dell’Umbria, per il complesso residenziale di viale Zefferino Faina a Perugia, che offrirà 200 posti letto, di cui 34 nuovi.
  • 6,4 milioni di euro andranno alla Fondazione Onaosi, per il recupero del Collegio della Sapienza in via della Cupa, che porterà a 121 posti letto, di cui 44 nuovi.

Questi interventi non solo aumenteranno la capacità ricettiva, ma miglioreranno anche la qualità degli alloggi già esistenti, rendendoli più moderni e funzionali.

Un impegno per il futuro

“Garantire alloggi agli studenti significa dare concreta attuazione al diritto allo studio,” ha dichiarato la ministra Anna Maria Bernini, sottolineando come questo investimento rappresenti un pilastro fondamentale per garantire a tutti i giovani l’opportunità di costruire il proprio futuro, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.

“Non si tratta solo di fornire alloggi,” ha aggiunto Bernini, “ma di creare una società più giusta, dove ciascuno possa esprimere il proprio talento e fare la differenza.”

Un investimento nazionale con ricadute locali

Questo stanziamento fa parte di un piano di 187 milioni di euro a livello nazionale, che si aggiunge ai 500 milioni già assegnati attraverso il quinto bando della legge 338/2000. L’obiettivo è chiaro: finanziare la costruzione, il recupero e la manutenzione straordinaria di strutture residenziali per studenti universitari.

Ad oggi, i posti letto totali finanziati a livello nazionale sono 9.071, di cui 6.671 nuovi, con interventi che spaziano dall’acquisto di edifici all’adeguamento urbanistico, per rispondere alle esigenze degli studenti di oggi e di domani.

Con questi fondi, l’Umbria si pone in prima linea per garantire spazi adeguati e accessibili agli studenti universitari, contribuendo a rafforzare il ruolo della regione come polo formativo di eccellenza. Un investimento che punta non solo a migliorare le infrastrutture, ma a costruire un futuro più inclusivo per le giovani generazioni.

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